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domenica 21 marzo 2021

Una testimonianza importante

 


"È stato terribile già dal giorno dopo, quando mi sono sentita vuota nel corpo e nell'anima".

 La testimonianza di una signora che racconta il dramma di aver abortito il suo quarto figlio. 

La signora Nanna Sias di Ittiri, in provincia di Sassari, mi chiede di rendere pubblica questa sua testimonianza. La ringrazio. A chi continua a chiedere, a chiedersi e a chiedermi perché un prete si debba interessare di questi problemi, questa è la migliore risposta che possa essergli data. Vi prego di leggere… Padre Maurizio Patriciello.

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Avrei voluto anch’io un Santo consiglio 38 anni fa. Ero molto lontana da Dio e prendere quella decisione mi era sembrato una sciocchezza, c'era la legge e potevo farlo. Il mio terzo figlio aveva 16 mesi, è stato terribile già dal giorno dopo, quando mi sono sentita vuota nel corpo e nell’anima.

Sono stata male per oltre 30 anni. Ogni anno contavo il suo compleanno che sarebbe dovuto essere a settembre. Piangevo, piangevo tanto. Immaginavo il mio angioletto che andava all’asilo e poi a scuola. Contavo sempre gli anni. Poi un giorno ho partecipato a un incontro di preghiera e qualcuno ha detto: "Il Signore ti ha perdonata e se ti ha perdonata Lui ti devi perdonare anche tu."

Da allora è cambiata la mia vita: sono guarita dalla depressione e mi sono perdonata. Ho battezzato il mio bambino (Battesimo di desiderio NdR.) e gli ho dato un nome: Angelo. Ho chiesto perdono ai miei 3 figli.

A tutte le donne che stanno per compiere questo gesto terribile consiglio di farsi aiutare perché non pensino che finisca tutto nel momento dell’aborto, ma è lì che inizia la grande fatica di andare avanti.

Donne, Dio ci ha donato questo corpo per portare avanti il mondo con le generazioni. Non spetta a noi decidere di interrompere questa Benedizione. Auguri a tutte le donne.




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